Se siete incuriositi da dibattiti contemporanei e non, e avete voglia di allargare le vostre conoscenze, non potete perdervi gli appuntamenti di fine settembre ed inizio ottobre a Piombino Dese, in provincia di Padova.
Gli incontri sono tutti compresi in Humanitas, e un motivo c’è: l’humanitas è la cultura letteraria, virtù di umanità e stato di civiltà. Tutti gli uomini appartengono al genere umano, ma alcuni sono più umani degli altri; l'humanitas è dunque un merito, piuttosto che un tratto universale. Il merito di cui stiamo parlando è il tratto della curiosità, che ci spinge ad approcciarci a nuovi temi e ci costringe a metterci in discussione, anche su argomenti magari non così comodi.
È con questo spirito che si svolgono i sei incontri di Humanitas, nel centro culturale “San Tommaso Moro” di Piombino Dese.
Il primo tra questi sarà il 27 settembre, con la presenza del famoso critico d’arte Vittorio Sgarbi, la sua conferenza è intitolata “La Sacra Famiglia nell’Arte”. A seguire martedì 8 ottobre troviamo Diego Fusaro, con la conferenza “Pensare altrimenti: una sfida razionale alla modernità.”
Venerdì 11 ottobre ci sarà, invece, Maria Pia Veladiano, che presenterà il libro “Lei”.
Venerdì 18 ottobre si troverà Felice Casson che presenterà il volume “Le fabbriche dei veleni”.
Un incontro molto particolare sarà, inoltre, quello di venerdì 25 ottobre, che vedrà presenti in sala gli agenti della scorta di Giovanni Falcone, che, testimoni di quei fatti storici, intendono evocare gli ideali di legalità, uguaglianza, pari opportunità, preservazione dei diritti inviolabili dell’uomo quali presupposti di uno stato libero e democratico.
A concludere questo ciclo la conferenza “Maschio e femmina, così lontani così vicini”, tenuta da Costanza Miriano, sabato 26 ottobre.
Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 20.45 e saranno un’occasione speciale e tutta gratuita per imparare, dibattere ed informarsi.

Anna Sacchetto