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L'ambiente che vogliamo

Zero waste, apre a Padova il primo Friendly Shop d’Italia.

Lunedì, 26 Agosto 2019

Ogni mattina ognuno di noi si alza, probabilmente fa colazione, auspicabilmente si lava i denti. Chi più chi meno, tutti dedichiamo qualche minuto al nostro aspetto: ci pettiniamo, ci facciamo la barba o mettiamo un filo di trucco, diamo una spazzolata ai capelli. Poi ci vestiamo e andiamo a lezione, o al lavoro. Sono azioni semplici e quotidiane, comuni veramente a tutti. Eppure, ognuno di questi piccoli gesti collabora, in varia misura, ad aumentare la mole di scarti non riciclabili che continuiamo ad accumulare, ora dopo ora, nel mondo. Il dentifricio ha un involucro di plastica, e così la merendina o la confezione di biscotti. La schiuma da barba si vende in bombolette e la maggior parte degli abiti venduti da grandi catene sono prodotti in modo per nulla etico.

Ma negli ultimi anni la questione ha toccato la sensibilità di molti, consumatori e produttori, ed oggi le alternative all’usa e getta sono moltissime: dallo shampoo solido, che evita lo spreco di plastica, al dentifricio in pastiglie conservato nel vetro; dal rasoio che promette di accompagnarti per tutta la vita all’abbigliamento in fibre vegetali biodegradabili. L’Italia è ancora un po’ indietro nella commercializzazione di questi prodotti, ma Padova ha fatto di recente un balzo in avanti, grazie a due pionieri del commercio zero-waste: Caterina e Nicolae, che hanno aperto nel cuore del centro storico il primo “Friendly shop” d’Italia.

Il negozio, che ha aperto a giugno, nasce da una passione personale di Caterina, che si è avvicinata al mondo dello “zero waste” diversi anni fa. Poi ha contagiato Nicolae, e in due hanno scoperto che in Italia era difficilissimo acquistare prodotti sostenibili e compostabili. Di qui, l’idea di aprire il primo negozio dedicato a questa fetta di mercato, ancora poco conosciuta ma in costante espansione.
All’interno si trovano moltissimi prodotti per l’igiene personale, ma anche per la cucina, articoli di cancelleria e da viaggio. Qualche chicca? La matita “sprout” contiene una capsula biodegradabile con all’interno i semi di una pianta. Quando diventa troppo piccola per essere utilizzata, puoi piantarla. Ogni tipo di detergente, dal bagnoschiuma al sapone per i piatti, può essere acquistato in forma solida, risparmiando sprechi di plastica, e perfino uno spazzolino da denti può essere fatto in fibre vegetali, così come una spazzola.

Fateci caso: la maggior parte di quelle che avete in casa sono sicuramente di plastica. La cucina, insieme al bagno, è il luogo della casa dove si concentrano più sprechi: pensiamo ai sacchettini gelo, alla pellicola trasparente, alle bottiglie e ai bicchieri di plastica. Per ognuno di questi oggetti esistono sostituti ecologici: dalle cannucce in acciaio, riutilizzabili all’infinito, alla pellicola in cera d’api. Tutti i prodotti del Friendly Shop sono anche rigorosamente catalogati su internet, con foto, prezzo, caratteristiche descritte con grande precisione. Tra le tante cose, di ognuno è indicato cosa può sostituire, e perché vale la pena farlo.
E il messaggio è proprio questo: l’alternativa c’è.

Silvia Quaranta

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