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La tazzina blu: storia di un interior designer

Venerdì, 01 Novembre 2019

Tonalità di colore, novità di design, accostamenti originali che catturano e conquistano. Non serve essere appassionati di arredamento per lasciarsi sedurre dal blog di Camilla Corradi, interior designer che dal 2011 cura “la tazzina blu”. In Italia, come blogger, è stata tra i pionieri del settore ed oggi può contare su numerosi riconoscimenti, che le hanno spianato la strada anche dal punto di vista lavorativo. 

«La passione» spiega Camilla, che ha 32 anni, «l’ho sempre respirata in casa, perché i miei genitori compravano spesso riviste dedicate all’arredamento. Nessuno dei due ha mai lavorato nel settore, ma piace ad entrambi e così io, fin da bambina, ho iniziato a leggere Casa Facile, Home, Elle Decor, Marie Claire e altre simili». Crescendo, Camilla è passata dalle letture cartacee a quelle online, scoprendo che il web era pieno di blog e portali dedicati all’interior design. «In realtà» dice «dieci anni fa i blog italiani erano molto più orientati alla moda, di arredamento ce ne saranno stati due o tre al massimo. Ma fuori dai confini nazionali erano già molto in voga. Così, navigando, mi sono entusiasmata tanto da iniziare a pensare che potevo provarci anch’io. Nel 2011, poco prima di laurearmi al Dams, ho aperto la Tazzina blu, che inizialmente era un po’ come un diario personale. Non l’ho pubblicizzato per nulla e, anzi, quasi speravo che nessuno lo leggesse». 

Invece qualcuno l’ha letto eccome, e nel giro di pochi mesi sono arrivati i primi riconoscimenti. Dopo circa un anno, Home ha pubblicato la prima recensione, che ha attirato sul blog l’attenzione di Casa Facile, con cui è iniziata una fruttuosa collaborazione. In seguito, la Tazzina blu è stato recensito anche da Hearst Home, Tu Style Magazine e As you like magazine. E per Camilla è diventato un trampolino di lancio verso il lavoro dei suoi sogni. «Ho aperto partita iva» racconta ancora «sono diventata stylist per diversi brand di design e gestisco l’art direction di cataloghi. Con il blog vivo ance di post sponsorizzati, collaborazioni con brand che mi coinvolgono nel marketing o nel lancio di nuovi prodotti».

E tutto è in continua evoluzione. Da poco, Camilla ha iniziato a disegnare oggetti per Hero, che si occupa di concretizzare progetti di designer indipendenti. E a breve aprirà la sezione “shop” del blog: non sarà un negozio online, ma una vetrina per altri brand. 

 

Silvia Quaranta

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