Immagine articolo 1

Il viaggio alternativo

Una "polentona" in Puglia

Lunedì, 16 Settembre 2019

Il mio viaggio in Puglia non è stato solo un viaggio, è stato molto più. E’ stato entrare in una casa e in una famiglia che non è la mia, ma sentirmene parte dal primo giorno. È stato andare a vedere i luoghi del cuore di una delle mie migliori amiche, pugliese d’origine, che mi ha mostrato la sua terra attraverso i suoi occhi innamorati. Neanche a dirlo, mi sono innamorata della Puglia pure io. 
Giulia è venuta a prendermi in stazione, e la stanchezza che mi portavo appresso a causa delle sette ore di treno se ne è subito andata quando mi ha detto che a casa c’era ad aspettarmi la focaccia con i pomodorini, gentilmente preparata da sua mamma. Cosa c’è di meglio per un’amante dei carboidrati come me? Io, da brava veneta, avevo invece portato loro due bottiglie di prosecco! 
Il mio tour è iniziato dalla città dove la mia amica vive: Martina Franca. Cittadina nel bel mezzo della Valle d’Itria, mi ha da subito colpito per l’architettura barocca e il clima collinare ventilato. Nella mia permanenza lì ho avuto l’occasione di vederla in varie vesti: di giorno, affollata dal mercato o dal via vai delle persone che escono a fare commissioni e di sera, con tutti i giovani seduti in piazza a bere e chiacchierare in compagnia, seduti sulle scalinate della Chiesa. 
Le nostre giornate si sono susseguite intervallando le mattinate al mare, limpido e azzurro, con le visite alle città nel pomeriggio e la sera. Una tappa immancabile di ogni viaggio in Puglia che si rispetti è Alberobello, caratteristica e piena di sali-scendi mi ha colpito per la possibilità di visitare l’interno dei trulli e il panorama da cartolina, fatto di contrasti tra cieli azzurri e bianche costruzioni, dove una bella foto va scattata per forza.
Due città che mi hanno incantata sono poi Polignano a Mare, con le alte scogliere da dove ci si può tuffare e i locali curati nei dettagli e la magica Monopoli, del cui porto al tramonto non scorderò mai i colori. 
Per una cena e una passeggiata serale, Ostuni, la “Città Bianca”, vi lascerà senza fiato. Piena di vita, di negozi e ristoranti abbelliti da fiori, vi sentirete in un luogo giovane e romantico. 
Una giornata che attendevo da quando ho progettato il mio viaggio al sud, era quella della visita a Matera: attenzione, non si trova in Puglia, ma in Basilicata, ma è facilmente raggiungibile in poche ore di auto. Ho trovato Matera esattamente come l’avevo immaginata: immobile, mentre il nostro tempo scorre. Ferma nella sua storia che ne ha viste tante, e mi ha davvero impressionata. Al tramonto, dall’alto di una collina, ho scattato tantissime foto, ma nessuna rendeva la profondità e la magia del luogo, che custodirò tra i miei ricordi più belli. 
La Puglia per me non è stata solo visite, è stata anche amici, che mi hanno fatto sentire parte del gruppo dalla prima sera. E’ stata le orecchiette, i taralli, i panzerotti e le olive. E’ stata la musica che ha fatto da sottofondo alle nostre avventure, alle nostre giornate al mare, e alla passeggiata a cavallo tra gli ulivi: un’esperienza unica! 
La Puglia mi ha accolta, stupita e rilassata. Mi ha dato l’impressione di poter rallentare il ritmo e godermi le cose belle e più importanti della vita: la famiglia, il cibo e la scoperta di cose nuove. 

Anna Zilio

Informazioni aggiuntive

  • Titolo articolo:

    Una "polentona" in Puglia

  • Immagine articolo 1: Immagine articolo 1
  • Immagine introduttiva: Immagine introduttiva

ARTICOLI PRECEDENTI